sabato 24 aprile 2010

Il rispetto che è mancato

Ho mancato di rispetto.
F. contro F.

Quando arrivai in ritardo fu la prima volta.
La seconda fu peggiore: tolsi il rispetto anche a me stesso.
La terza aprì una falla nella cisterna dei suoi pensieri: fu egoista da parte mia condividere con lei il mio vuoto di una giornata. Non ero caduto a precipizio ma fu come tale.
Iniziò un periodo imperniato nella distanza tra due Effe che non erano più fuse.
La quarta volta che calpestai la parola rispetto fu l'ultima che mi fece annegare, Kaputt!.
E come nel film "Quarto potere" ("Citizen Kane" directed by Orson Welles) mi è rimasto solo l'eco del suo nome. Cerco anch'io il mio giocattolo abbandonato nel passato.

Sto cambiando...la vettura è parcheggiata nella piazza. Guardo la mia faccia sullo specchietto retrovisore. Gli occhi sono severi. La bocca chiusa in un atto di rimprovero verso me stesso.

Ridi buffone!

Vostro Federmaresciallo Hazzini triste, da un sabato senza la febbre del sabato sera...

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