lunedì 10 dicembre 2012
Il 16 Dicembre a BELLARIA!
venerdì 7 dicembre 2012
CINEKAMPER il cinema mobile vintage!
In realtà il progetto del Cinekamper, la sala cinematografica mobile
è del 2008 dopo il successo della Cortomobile. Poi nell'anno della sua inaugurazione ufficiale il 2009 è capitato un incidente.
La sala era bellissima anche se il mezzo d'epoca è meno fascinoso dell'ALFA 2000 del 1974.
Insieme alla Hulot Distribuzione, associazione culturale, vogliamo far rivivere il cinema in pellicola, proiettare i corti ed i lungometraggi in pellicola 16mm e super 8 come avevamo già a lungo sperimentato.
Nel 2014 il formato di proiezione analogico e cioè il 35mm sarà bandito dalla sala cinematografica a livello mondiale.
A me, a noi e spero anche a voi piace pensare di poter vivere l'emozione di guardare ancora per qualche tempo un film con lo svavillio ed il rumore della pellicola che scorre e "danza"nel proiettore.
Ecco i link al progetto per sostenere la campagna di "autofinanziamento" dal titolo:
"Il Cinekamper, il cinema mobile vintage!"
GRAZIE!
Best regards!
giovedì 6 dicembre 2012
La riproduzione del manifesto originale 70X100!
La riproduzione del manifesto originale del film di Ingmar Bergman "Settimo sigillo" |
In questa foto si può notare l'utilizzo del manifesto del film "Il settimo sigillo" come schermo cinematografico della Cortomobile all'interno dell'Alfa 2000.
Una riproduzione del manifesto cinematografico grandezza 70X100 di una serie di titoli di capolavori del cinema internazionale.
Si può scegliere tra, appunto,
"Il settimo sigillo",
"La dolce vita" di Federico Fellini",
"Kill Bill" di Quentin Tarantino,
"Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Elio Petri, ecc...(pubblicheremo la lista dei titoli disponibili a metà della campagna di "autofinanziamento").
Attualmente lo schermo in dotazione al cinema più piccolo del mondo utilizza il retro del manifesto del "Il Dottor Stranamore", pellicola "stratosferica" di Stanley Kubrick.
Grazie Stanley!
Reward inserted with donation of € 130.
In this photo you can see the use of the poster of the film "The Seventh Seal" as a movie screen inside the Cortomobile Alfa 2000.
A reproduction of the film poster size 70X100 of a series of securities of masterpieces of world cinema.
You can choose from, in fact,
"The Seventh Seal" directed by Ingmar Bergman, "La dolce vita" directed by Federico Fellini "
"Kill Bill" directed by Quentin Tarantino, "Investigation of a Citizen Above Suspicion" by Elio Petri, etc. ... (will post the list of titles available at half of the campaign of "self-financing").
Currently the screen that comes with the smallest cinema in the world uses the back of the poster of "Dr. Strangelove," film "stratospheric" by Stanley Kubrick.
Thanks Stanley!
Ricompensa 130! E 350!
L'oggetto in questione fa parte del set di ricompense che vi saranno consegnate a casa,
facendo la donazione di € 130 per il progetto
"CINEKAMPER, il cinema mobile vintage" pubblicato sul sito www.eppela.com per la campagna di crowdfunding ( AUTO finanziamento) per restaurare il cinema mobile vintage da sette posti sull'Autocaravan Ford Grand Soleil del 1981.
Here's CIAK autographed Cortomobile to shoot your first scene.
The object in question is part of the set of rewards that will be delivered at home,
making a donation of € 130 or € 350 for the project "CINEKAMPER, the vintage mobile cinema" published on the website www.eppela.com for crowdfunding campaign to restore the vintage mobile cinema sull'Autocaravan seven-seat Ford Grand Soleil in 1981.
giovedì 22 novembre 2012
Cortomobile da Frigo! (il magnete cinematografico)
Si riconoscono i seguenti attori: Marcello Mastroianni, Vittorio Gasmann, la Audrey e seduto sopra l'Alfa 2000 anche James Dean! Come nella cartolina! Adesso però potete attacarla sul vostro frigo.
Siamo onorati di stare anche in cucina. Il magnete ha le seguenti dimensioni: 3 X 5 cm.
You will recognize the following actors: Marcello Mastroianni, Vittorio Gasmann, the Audrey and sat on the Alpha 2000, James Dean! As the postcard! But now you can attack it on your fridge.
We are honored to be in the kitchen. The magnet has the following dimensions: 3 X 5 cm.
T-shirt Cortomobile
Il signore indiano in posa davanti alla Cortomobile l'ho incontrato sul Lago di Lugano il 22 luglio 2012. Eravamo in Tour ed avevamo appena stampato le nuove magliette. Il simpatico personaggio indossa la maglietta numero 2 con la vettura ALFA ROMEO 2000 CORTOMOBILE riprodotta dalla nostra grafica di fiducia Eleonora Fantechi di Firenze. Con il signore abbiamo fatto uno scambio di maglie come in un campo da calcio.
Le magliette sono disponibili con le seguenti taglie: S, M, XL.
The Indian man posing in front of Cortomobile I met at Lake Lugano July 22, 2012. We were on tour and we had just printed the new shirts. The cute character wearing the shirt with the number 2 car ALFA ROMEO 2000 CORTOMOBILE reproduced by our trusted graphics Eleonora Fantechi of Florence. With the Lord we did an exchange of links as a football field.
The shirts are available in the following sizes: S, M, XL.
martedì 14 agosto 2012
Oggi volevo aquistare dei limoni italiani. Voi direte "niente di più facile". La Sicilia è la regione che esporta i limoni come fosse petrolio per il Kuwait. Gli italiani sono campioni nella produzione dei limoni. Belli profumati e gialli naturali.
Invece i limoni italiani in questo periodo non si trovano. Sono andato al mercato, poi all'Esselunga e alla Coppe. Solo limoni argentini. E' assurdo. perchè bisogna importare i limoni dall'Argentina quando i Siculi li buttano via a manciate? Perchè?
Semplice. Colpa del WTO. Le associazioni di categoria hanno fatto un accordo con il WTO per cui l'Italia con i suoi distributori nazionali (Coop, Esselunga, Conad, ecc...)deve importare i limoni facendoli imbarcare su un cargo che dopo 15 giorni di navigazione con il mare in tempesta ti lascia i limoni ad Oporto in Portogallo o a Marsiglia...
Ecco che sti benedetti limoni striminziti arrivano nei binks dei nostri supermercati che sono oramai alla frutta. E costano quasi come i limoni siciliani! E poi uno si deve sorbire la vecchia pubblicità della Coop che faceva vedere il cliente tipo che si svegliava in mezzo al reparto ortofrutta come se fosse a casa sua.
Nel film di stasera si riflette su queste cose con il sorriso sulle labbra.
"The yes man" al Cinema Teatro Blu del Parco dell'Anconella Firenze Sud. ore 21:30.
mercoledì 1 agosto 2012
Storie di donne ed uomini che lottano per la verità in ogni situazione.
mercoledì 25 luglio 2012
Ma dentro la CORTOMOBILE, naturalmente.
Domani 26 luglio la Cortomobile sarà all'Aquila per le ore 19:00.
Non sappiamo ancora dove ma lo saprete presto. O se sarete nel capoluogo abruzzese lo verrete di sicuro a sapere.
Cortomobile partecipa ad ABRUZZO CINEMA 2012.
Ci sarà anche il regista UGO GREGORETTI da Roma.
Il 28 sera invece saremo a Reggio Emilia per Ventieventi rassegna della Locanda Degli Asini.
Ore 21:00. SPIGONE. VETOO D'ENZA.
sabato 7 luglio 2012
venerdì 6 luglio 2012
Da Fata Magenta!
La serata è organizzata dall'ARCI GAY E LESBICA.
Il titolo?
FATA MAGENTA gay&Lesbian Lounge a San Salvi.
Dentro La Cortomobile saranno proiettati cortometraggi in tema con la serata.
Buone visioni!
giovedì 5 luglio 2012
Cosa sarà?
Scopritelo venendo al parco! Via di Villamagna, vicino Acquedotto di Firenze.
martedì 26 giugno 2012
domenica 24 giugno 2012
Next Stop MONTIANO
Per l'occasione presenteremo un Cortomenù speciale. Piatto forte: "ANIMA E CORPO" di Sara Bonomo e Marcella Rosi.
Buona visione!
www.cortomobile.it
sabato 16 giugno 2012
A PENNABILLI c'era un artigiano di organi.
venerdì 27 aprile 2012
Ricominciamo da 8159 spettatori!
Per chi ci vorrà venire a trovare saremo davanti al Cinema TROISI, viale delle Rimembranze 8.
Per noi è un onore proiettare i nostri cortometraggi al cospetto di una sala cinematografica che porta il nome di un grandissimo attore che ha fatto la storia del cinema italiano.
Dal CORTOMENU' si potranno scegliere dei corti che hanno partecipato alle precedenti edizioni del Nonantola Film Festival. www.nonantolafilmfestival.it
Partenza ore 8:00 da Firenze. Ora di arrivo le 13.00.
La vettura è al ceck in dal nostro meccanico Francesco.
Claudio Nocentini, esperto di Audio all'interno delle vetture, ha messo a punto un sistema di ascolto che darà un disegno particolare e nuovo al sonoro dei cortometraggi di Hulot in Cortomobile.
Buone visioni e buon ascolto con il cinema più piccolo del mondo!
mercoledì 25 aprile 2012
Prodotto da: Eugenio Mucciconi, Isidoro Vagnozzi, Claudio Tallè, Pia Brown, Stefano Mutolo, Marco Iannini
venerdì 6 aprile 2012
Anno:2010 Durata. 94 min Colore
Regia: Aureliano Amadei
Soggetto: Aureliano Amadei, Francesco Trento
Sceneggiatura: Aureliano Amadei, Gianni Romoli, Francesco Trento, Volfango De Biasi
Produttore: Gianni Romoli, Claudio Bonivento, Tilde Corsi
Distribuzione: (Italia) Istituto Luce
Fotografia: Vittorio Omodei Zorini
Montaggio: Alessio Doglione
Effetti speciali Rebel Alliance
Musiche: Louis Siciliano
Scenografia: Massimo Santomarco, Valerio Girasole, Sabina Cellitti
Costumi:Catia Dottori
Interpreti: Carolina Crescentini, Vinicio Marchioni, Edoardo Pesce,
20 sigarette è un film
del 2010 diretto da Aureliano Amadei, tratto dal romanzo Venti sigarette a Nassirya scritto dallo stesso Amadei con Francesco Trento. Il film narra la vicenda autobiografica dello scrittore-regista, coinvolto nell'attentato del 12 novembre 2003 contro la base militare italiana di Nassiriya.
bussola. Non riescono a raccapezzarsi su dove sono e dove stanno andando. Hanno
le carte geografiche ma il posto che cercano è difficile da trovare. Specie se il paese dove ti trovi è in guerra
contro il mondo intero. Iraq anno 2003.
Il regista si chiama Stefano Rolla e l’aiuto di nome fa
Aureliano Amadei. Da quando Aureliano è sceso dal C130 che l’ha portato nel deserto,
ha fumato sì e no venti sigarette. Ed è il fumo a ritmare questa pellicola che
racconta una guerra e con essa l’ipocrisia che ogni conflitto porta con sé. Le
nuvolette di fumo delle sigarette di Aureliano ci accompagnano per mano dentro,
al centro del racconto: l’attentato alla caserma (veramente al posto occupato
dai nostri militari) dei caribinieri di Nassiriya. Tantissimi morti. La nazione
che si ferma per un giorno intero. Io ero a Parigi quel giorno. Partecipavo al
Social Forum Europeo. Discussioni in tutte le lingue sulla pace nel mondo, come
farla e come mantenerla. Dialogo sui massimi sistemi per ridistribuire le
ricchezze, per portare l’acqua anche a coloro che non l’hanno mai vista.
Aureliano era al fronte, invece. Due destini completamente diversi ma legati
dalla passione per il cinema. Forse ci sarei andato anch’io in Iraq se un Rolla
mi avesse chiamato com’è successo a lui. Forse mi sarei sentito più utile là,
con la mia videocamera in mano invece che la penna per trascrivere idee di vita
sostenibile. Torniamo al “film incontro”
di Amadei. “Venti sigarette” inizia come una commedia per poi tramutarsi in un
vero e proprio film horror come definisce lui stesso un pezzo del film. La
parte dell’esplosione del camion bomba è da film dell’orrore. Un formidabile
piano sequenza che dura più di dieci minuti che t’incolla letteralmente la
pelle alla poltrona. Ci restituisce quello che è una guerra. Sangue, vomito,
lacerazioni, schegge che non si contano più e dolore. Gli occhi bruciano, fanno
male. Non si vede più niente e quando forse percepisci qualcosa, allora t’accorgi
che accanto a te è riverso un bambino morto. Di che cosa parla il film? Così
apostrofa guardando dritto in faccia la sala Aureliano Amadei, il regista. Il
film parla dell’individualità e della responsabilità che è individuale. Il
protagonista si fa carico di alcune scelte individuali. L’individuo va in
guerra per ambizione. Che bambino iracheno sei e che soldato italiano sei?
Il film è anche una risposta al sangue dei vinti di Panza.
“Il bambino iracheno
l’ho ucciso io” afferma Aureliano al termine della presentazione studio del
film un sabato e una domenica di febbraio. Non bisogna sentirsi una vittima ma
carnefici.
Mi rimane un dubbio su tutta questa vicenda; che film avrebbe
fatto Stefano Rolla?
martedì 20 marzo 2012
venerdì 16 marzo 2012
domenica 11 marzo 2012
Questo video che avete sopra è il trailer del cortometraggio del bravissimo attore Ettore Nicoletti.
E' l'ultimo corto entrato a far parte del CORTOMENU' della
CORTOMOBILE, il cinema più piccolo del mondo! www.cortomobile.it
Auguri Ettore! Grazie e buona visione a tutti coloro che riusciranno ad entrare in sala e scegliere questo bel primo piatto d'amore!
Segue scheda del cortometraggio così come la potrete trovare nel leggendario Cortomenù.
Si cena sempre con gli occhi!
IL LUCCHETTO (THE PADLOCK)
First dish, comedy, 3 minutes
Written directed and edited by: ETTORE NICOLETTI
Cinematographer: LUCA NERVEGNA
Production Designer and Scenography: SARA SUZZI
Cast: ETTORE NICOLETTI, SILVIA RUBINO
Music: ALFREDO NUTI DAL PORTONE (song: ADAMO ED EVA)
Sinossi:
Questa storia d’amore è perfetta!
La cena a lume di candela, l’atmosfera è sublime ed il momento è quello giusto.
Il vero amore con la A maiuscola e quindi non poteva mancare un oggetto di culto: il lucchetto.
Once you found the perfect lover,
when you seal your love to the universe, what’s next?
The perfect love scenario, the right moment, the very dream,
and a Padlock.
I consigli del maitre a penser del corto
L’amore perfetto non esiste. Ci sono persone che si affannano tutta la vita a cercarlo e compiono, per questo, azioni tendenti alla perfezione fine a se stessa.
Ci piace chiudere l’amore a volte anche con il lucchetto.
E’ quello che accade a questa meravigliosa coppia di cui state per guardarne le gesta.
E’ consigliata la visione con in mano un calice di vino rosso intenso come l’amore “profumato di ironia” del bravo Ettore Nicoletti.
BUONA VISIONE!
sabato 4 febbraio 2012
Con Ryan Gosling, George Clooney, Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti, Marisa Tomei.
Evan Rachel Wood, Max Minghella, Jeffrey Wright
Titolo originale The Ides of March. Drammatico, durata 101 min. - USA 2011.
Distribuzione:01 Distribution
Morris ha dalla sua parte l’appeal di un richiamo ai più profondi valori della Costituzione americana visti sotto una luce contemporanea e accattivante. Stephen avrà modo di scoprire progressivamente che Morris, che pensava fosse sufficientemente coerente con gli ideali professati, ha un lato oscuro.”
Scheda tratta dall’articolo di Giancarlo Zappoli dal titolo “Un lucido romanzo di formazione lontano da implicazioni qualunquiste”, MyMovies.it.
“Facendo politica ci si sporca le mani” è sempre stata la risposta di tanti uomini politici che hanno cavalcato la scena mediatica da cinquant’anni a questa parte.
Ci si sporca anche la coscienza se la politica si deve vendere negli States.
Il bel film di George Cloney che conferma al pubblico le sue qualità di regista autore, analizza la campagna elettorale di un candidato democratico che sembra l’ideale dell’uomo migliore, integerrimo onesto e attento alle problematiche sociali dei suoi simili. Il film si muove dentro le viscere della comunicazione, nel marketing della politica presidenziale targata U.S.A. Gli occhi del vice capo di gabinetto elettorale Stephen Meyers, un eccellente Ryan Gosling, controllano che tutto sia nel posto giusto affinché la potente macchina di propaganda metta le lenti a contatto di una politica fine a se stessa e soprattutto invisibile a tutti i “liberi” cittadini americani. Nemmeno l’arma più popolare che esista tra gli esseri umani, l’amore, può rallentare una campagna elettorale. Si deve inciampare nel rito della morte per far dichiarare al futuro presidente degli stati Uniti d’America, George Clooney per l’appunto che le stagiste esistono e lavorano per il bene comune della causa: la sua.
Il rampante protagonista di quest’avvincente storia tradisce il padre putativo della sua formazione il e per tutto il film evocato Paul ma tradisce anche se stesso per capire che è lui il migliore.
Durante il film assistiamo a lezioni di profonda filosofia di strada come la definizione che snocciola il personaggio interpretato dal bravissimo Paul Giamatti davanti al giovane rampollo dell’ufficio stampa di Mike/George: “L’uomo che si vuol vendicare è come un cavallo pazzo non è più affidabile”.
Giamatti lo liquida prima ancora di comprarlo.