Qui di seguito inserisco la scheda tecnica dell'ultimo cortometraggio che entra a far parte del Cortomenù della Cortomobile, il cinema più piccolo del mondo!
Le immagini di questo intenso e suggestivo corto viaggeranno insieme all'equipaggio dell'ALFA ROMEO 2000 già da sabato prossimo in quel di Nonantola, Modena, per il Nonantola Film Festival 2012!
Saremo davanti ad una delle sale cinematografiche di paese che portano il nome del grande attore Massimo Troisi. Sala troisi, viale delle Rimembranze 8, Nonantola, dalle 18:00 alle 24:00 con la pausa cena, naturalmente.
Have a godd day, 25 aprile 2012.
Titolo: Miracolo Aquilano (The Aquila Miracle)
Second dish,
Durata: 14 minuti Genere: Drammatico,
Italia 2011
Regia:
Stefano Mutolo, Marco Iannini
Soggetto
e sceneggiatura: Marco Iannini, Stefano
Mutolo e Fausto Russo AlesiProdotto da: Eugenio Mucciconi, Isidoro Vagnozzi, Claudio Tallè, Pia Brown, Stefano Mutolo, Marco Iannini
Produttore
esecutivo: Luca Cusella
Organizzazione
generale: Cristina de Carolis
Direttore
della fotografia e operatore: Mario
Amura
Suono:
Giuseppe Silvi
Production
design: Velia Gabriele, Susanna Stigler
Aiuto
regia: Stefano Petti
Montaggio:
Clelio Benevento
Musiche:
Tommaso Lambertucci
Cast:
Fausto
Russo Alesi, Eva Martelli, Annalisa Lori, Federico Fiorenza, Leonardo Nolletti,
Alberto Puliafito
Edizione:
Camilla Murray
Tecnico
Red: Giulio Frizzi
Prodotto da:
Berta Film www.bertafilm.it, Dmen s.r.l. www.dmen.it,
Macromax-VDO www.macromax-vdo.net
Sinopsy
Six
months after a huge earthquake, a burglar masked as a priest is forced by his
partner in crime to bless homes built for local people and pocket donations. He
will have to choose between his greed and his mercy.
Lo sguardo del bambino che osserva il
prete all’inizio di questo suggestivo cortometraggio è diretto al cuore della
verità: chi dice la verità l’uomo o il professionista che interpreta l’uomo?
Come scrivono gli autori di questo corto “lo sguardo che abbiamo scelto è quello
controverso dello sciacallo e del voyeur, come siamo stati tutti almeno una
volta di fronte alle dirette tv. Voyeur fino in fondo per vedere davvero come
si vive all’Aquila, città a miseria d’uomo.” Che IMPLACABILI Visioni.
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