Il
documentario che fa arrabbiare i Moratti
La forza
devastante del petrolio, la dignità del popolo sardo.
Si
comincia con un vero e proprio pezzo da novanta mercoledì 1° agosto alle ore 21.15, con la presentazione della rassegna e
la proiezione di “Oil” di Massimiliano
Mazzotta, un documentario del 2008 che si occupa del secondo polo
petrolchimico più grande d’Europa, la Saras della famiglia Moratti, che si
trova nel polo industriale di Sarroch, in quella che un tempo era una delle
coste più belle della Sardegna meridionale.
Si tratta di
un film che racconta i retroscena dell'impresa di una delle famiglie più
potenti d'Italia: il regista infatti è stato vittima di pedinamenti e
addirittura di un attentato incendiario al proprio studio fotografico di
Milano.
Lunedì 6 agosto 2012, sempre alle
21.15, si continua con “Supersize me” di Morgan Spurlock, un documentario del 2004 che è stato
candidato all'Oscar di categoria. Il film verte su un esperimento
gastronomicamente estremo del regista, che per un mese si è nutrito
esclusivamente da McDonald's per tre pasti al giorno (colazione, pranzo e
cena), riducendo al minimo l'attività fisica e documentando - anche col
supporto di un'équipe medica - i cambiamenti indotti da siffatta dieta,
che ha minato il fisico (e la psiche) del cineasta.
Si torna nel
Belpaese martedì 7 agosto 2012, alle ore
21:15, con la proiezione di “Biutiful cauntri” di Esmeralda Calabria, Andrea
D’Ambrosio e Peppe Ruggiero, un piccolo documentario di denuncia del 2007
che racconta il lento ed inesorabile avvelenamento della popolazione campana a
causa delle molteplici discariche abusive che inquinano la regione e fanno fare
miliardi alla camorra.
Mercoledì 8 agosto alle 21.30 sarà la
volta di "Grizzly man”,
documentario diretto dal grande regista tedesco Werner Herzog nel 2005: il film
tratta delle escursioni dell'esploratore ambientalista Timothy Treadwell nel
Parco nazionale e riserva di Katmai (Alaska), dove visse insieme agli orsi
grizzly (ai quali aveva dato un nome ciascuno) durante le estati dal 1990 al
2003. Negli ultimi quattro anni portò con sé due telecamere documentando la sua
convivenza con gli orsi con ben 100 ore di filmati.
Gli
spettatori della prima serata della rassegna non potranno perdersi la seconda
puntata che Massimiliano Mazzotta ha dedicato nel 2011 all'oro nero della
famiglia Moratti: si tratta di “OIL secondo tempo”, che sarà proiettato sabato 11 agosto alle 21.15 alla presenza
del regista, che al Teatro Blu racconterà la vicenda giudiziaria nella
quale è stato coinvolto dai Moratti soltanto per aver deciso di documentare la
verità riguardo la politica petrolifera in una nazione povera di fonti
energetiche fossili come l'Italia. In particolare Mazzotta ricostruisce una
correlazione fra presenza industriale e malattie tumorali e respiratorie. In
particolare quattro dirigenti della Saras e il rappresentante legale di una
ditta di appalto, la Comesa, sono imputati nel processo presso il Tribunale di
Cagliari per la morte di tre operai della Comesa il 26 maggio 2009.
Infoline: Francesco
Azzini 333 43 83 513
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