Dal 7 al 10 giugno “Il cinema più piccolo del mondo” ha
sostato in quel di Pennabilli, Rimini. www.cortomobile.it
Sono entrati nella Cortomobile 285 spettatori per il Festival
Artisti in Piazza 2012.
C’erano grandi attori
e performer da tutta Europa.
Abbiamo incontrato nuovamente la coppia degli Strange
Comedy, veramente bravi e capaci di suscitare emozioni solo usando la mimica
facciale. Lui è un grandissimo contorsionista, la storia che ha presentato è
molto cinematografica. Lei è un ottimo clown.
Pennabilli è il paese di Tonino Guerra, lo scrittore
sceneggiatore, il poeta.
Tonino, ha scritto i migliori film italiani del secolo
scorso. Il paese è incantevole. L’ambiente circostante pure.
Abbiamo conosciuto la storia di un ex programmatore che per
colpa della crisi si è reinventato giardiniere.
Molto interessante la confessione di una lavoratrice
dell’albergo dove alloggiavamo che ci ha messo al corrente della mancanza di
lavoro in Romagna e di come lei sia ghettizzata da questo punto di vista perché
non romagnola ma originaria della Puglia.
Ci è venuto a trovare, ed è stato l’ultimo spettatore,
Riccardo delle Marche. Riccardo lavora come operaio per una ditta che realizza
e ripara gli organi in tutta Italia. E’ un artigiano. Molto espressivo è stato
il nostro incontro. E’ arrivato all’ultimo come in un film e ci ha chiesto cosa
facevamo. Poi ha voluto estrarre anche lui un corto dall’ampolla. E’ uscita la
spy story dell’Agente Omissis di Daniele Malavolta, attore e sceneggiatore di
Roma. Glielo abbiamo fatto vedere. Gli è piaciuto molto. Ci ha invitato al pala
Circo, dove c’era anche la sua ragazza che produce saponi vegetali. Prima ci ha
consigliato di prendere una crepes vegan al cioccolato fondente. Io e Vivian abbiamo
assaggiato invece quelle con il cioccolate al latte e nocciole e arancio e
ginger. Spettacolari sapori. Poi birra offerta dall’organizzazione del Festival
e danze simili al liscio, ma macchiate con rock e folk popolare.
Laura, la cassiera che ci ritirava i buoni per mangiare,
vuole i video cameo che le ho fatto tra un pasto caldo e un caffè che non c’era
mai. Glieli spedirò. Una promessa è una promessa.
Il corto più visto è stato “La canzone di Paolo” di Paolo
Montevecchi (che salutiamo). A un certo punto è diventato un piacevole
tormentone. A Pennabilli è andata forte la possibilità di estrarre il corto su
pergamena e quindi di affidarsi al destino. Usciva sempre “La canzone di paolo”
e uno spettatore ce lo ha evindenziato con una domanda: Nell’ampolla di vetro
ci sono solo pergamene con “La canzone di paolo?”
No non siamo così furbi.
Effettivamente il cortometraggio in questione è scelto di
più perché è bellissimo.
Prossima data il 30 giugno al VOX MUNDI FESTIVAL, Borgo di
Montiano.
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